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Fare l’imprenditore in Italia

Fare l’imprenditore, è il sogno di molte persone che lavorano ma desiderano mettersi in proprio, con l’obiettivo di fare i soldi. Un imprenditore è una figura professionale in possesso di diverse competenze che gli permettono di gestire e portare al successo un’azienda o start up. Ma come è  fare l’imprenditore in Italia? Scopriamolo insieme. 

In linea generale comprendere la figura dell’imprenditore è molto semplice, ma la vera sfida è capire come vestirne i panni. Come è fare impresa in Italia? In italia, lo spirito imprenditoriale rischia di essere messo a dura prova dai tantissimi ostacoli che si mettono tra imprenditori e l’effettiva possibilità di aprire un’attività propria.

Fare impresa in Italia è possibile?

La risposta è semplice, non è impossibile ma neanche semplice soprattutto a causa dei rincari dell’ultimo anno. La maggior parte degli imprenditori, ogni giorno deve fare i conti con i fornitori, il proprio staff e con i clienti in un mercato sempre più competitivo. 

Oltre a tutto ciò, un imprenditore deve curare anche i rapporti  con le banche, la burocrazia, e con le nuove tecnologie che richiedono tanta formazione. Tutto ciò richiede un ‘ottima gestione non solo delle risorse che un imprenditore ha a disposizione ma anche un’ottima gestione soprattutto del tempo.

Fare impresa in Italia oggi è certamente complesso, ma chi decide di investire nella  propria formazione  può ottenere tantissimi vantaggi pressoché impensabili fino a qualche anno fa.  

Stando a quanto riportano alcuni dati Istat sulla digitalizzazione delle imprese, indica che in italia solo il 3%  è completamente digitalizzato. Avere un metodo di impresa digitalizzato significa essere al di sopra della concorrenza del 97%. 

Quanto costa fare impresa in Italia?

C’è una grandissima massa di costi che ogni italiano che vuole vedere realizzarsi il suo personale progetto business è costretto ad affrontare. Praticheinvestimenti e richieste di permessi. Tasse di concessione, imprese di registro, diritti camerali e pagamenti del bollo. Queste sono solo alcune delle spese da sostenere per un un’attività imprenditoriale.

Tutto ciò ha un costo non indifferente, in quanto porta a scoraggiare chiunque abbia voglia di intraprendere la strada dell’imprenditoria in Italia

Oltre a questo il nostro bel paese si porta appresso un passato fatto di sfiducia e indifferenza.  Ecco perché in Italia è così difficile fare impresa. Nel nostro paese infatti si ha la tendenza a puntare su chi già lavora bene piuttosto che incentivare chi non riesce a comprendere il tasso di rischio

In poche parole il  costo per l’avvio di un’attività imprenditoriale  in Italia, ha il costo più alto d’Europa, con un cifra che arriva a toccare i 4.155€ complessivi con una differenza di ben 2.000€ rispetto ai Paesi Bassi. 

Fare impresa in Italia può essere conveniente?

La risposta è che al giorno d’oggi aprire un’attività nel nostro paese ha un costo così elevato che anche le imprese già presenti sul territorio si ritrovano costrette a chiudere . Questo è causato dall’aumento in picco delle bollette e per la mancanza delle materie prime che ci porta a dire che  fare impresa in Italia non conviene.

Se sei interessato a fare l’imprenditore in Italia, sappi che è possibile ma le tue risorse a disposizione, devono essere abbastanza elevate da poterti permettere di contrastare i costi che aprire un’attività in proprio. 

Sappi inoltre che puoi buttarti in questa nuova avventura ma devi essere bravo ad investire non solo il tuo denaro ma devi essere bravo anche a gestire il tuo tempo.

Tu non ti arrendere e ricorda che se segui i tuoi sogni tutto è possibile.

Con questo articolo, speriamo di essere stati esaustivi nella risposta. Per qualsiasi altro dubbio ti invitiamo a lasciare un commento qui sotto e come sempre saremo lieti di risponderti.

admin

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