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Lingua straniera e opportunità di lavoro: cosa dicono le statistiche

In una società globalizzata, come quella in cui viviamo, la conoscenza delle lingue straniere è fondamentale per favorire un miglior accesso nel mercato del lavoro. Se si considera che oggi quasi tutte le aziende – non solo multinazionali, ma anche piccole e medie aziende (PMI) – hanno clienti e partner oltre i confini italiani, si ben comprendere che la competenza multilinguistica è una skill da sviluppare fin da piccoli. L’apprendimento di più lingue straniere consentirà alle persone di prepararsi al meglio al mercato del lavoro e di trarre il massimo dalle opportunità disponibili. Ad oggi, sono ancora molti gli studenti e i professionisti che non possiedono un’adeguata competenza linguistica e ciò rappresenta indubbiamente uno degli ostacoli principali non solo per la partecipazione ai programmi europei, ma anche in termini di occupabilità.

Perché la conoscenza delle lingue è così importante? Semplice. Perché, secondo le ultime rilevazioni di AlmaLaurea, conoscere una  lingua straniera aumenta di circa il 14% le possibilità di occupazione

Numerosi sono i corsi che vengono proposti dalle più disparate scuole, spesso molto costosi e poco accessibili a molti studenti e giovani professionisti. Ma allora come fare? Una valida alternativa, considerata molto più efficace di un semplice corso, è rappresentata dalle esperienze all’estero. Molte sono le strade attraverso cui è possibile partecipare ad uno dei numerosi programmi messi a disposizione dalle scuole, dalle università o direttamente dalla Comunità Europea, che periodicamente, eroga dei fondi proprio per favorire la mobilità sul territorio europeo dei giovani mediante il programma Erasmus+. Ad esempio, già durante gli anni della scuola superiore è possibile partecipare a programmi di scambi culturali, mediante borse di studio erogate al fine di favorire le esperienze formative all’estero. Secondo i dati Wep, organizzazione internazionale che promuove scambi culturali, educativi e linguistici nel mondo, gli studenti che hanno scelto di frequentare una scuola superiore all’estero nel 2021 sono aumentati del 15% rispetto al 2019 e del 35% nel 2022.

Avere l’opportunità di apprendere una o più lingue attraverso esperienze all’estero non solo dà al futuro professionista la possibilità di valorizzare il proprio Curriculum, e quindi attirare maggiormente i recruiter in sede di selezione, ma offre l’opportunità di acquisire molte più competenze in termini di: adattamento emotivo (la competenza emotiva, come l’empatia e la gestione dello stress sono skill richieste in ambito lavorativo), competenze sociali che si amplificano e rafforzano attraverso l’esperienza diversa e l’adattamento in nuovi e diversi contesti culturali, favorendo l’autonomia e l’autodeterminazione. Insomma, si vanno a sviluppare una serie di competenze e capacità che accrescono la possibilità di ottenere più facilmente un lavoro. Basti pensare che il 78% dei responsabili delle risorse umane ha dichiarato di preferire, in sede di selezione, candidati che abbiano avuto almeno un’esperienza, di studio o lavorativa, all’estero.

Oggi, conoscere una sola lingua, di solito l’inglese, non basta più. Il mercato del lavoro, sia da un punto di vista dell’offerta che della domanda è diventato estremamente liquido, e per questa ragione gli stessi HR e di conseguenza i dirigenti d’azienda cercano “risorse” con forti competenze linguistiche e che abbiano almeno un’esperienza all’estero. Nel commercio internazionale, nel turismo e più ingenerale nei vari contesti lavorativi, oltre all’inglese le lingue più richieste sono: il francese, il cinese, l’arabo, lo spagnolo, il russo e il tedesco.

Non è semplice acquisire una competenza multilinguistica, per questo un valido aiuto potrebbe essere quello di iscriversi ad un corso di laurea in lingue, ponendo attenzione su quelle più ricercate nel mondo del lavoro. Gli sbocchi lavorativi dei laureati in lingue sono numerosi e se questo corso di laurea viene associato ad un altro percorso universitario, soprattutto grazie alla possibilità oggi riconosciuta di acquisire contemporaneamente una seconda laurea, le opportunità crescono esponenzialmente.       
Spesso conciliare due corsi di laurea da seguire insieme diventa complicato, in termini di tempo ed energie. Per ovviare agli inconvenienti logistici, una valida opzione è quella di immatricolarsi presso corsi di laurea online che danno l’opportunità ai propri iscritti di seguire le lezioni comodamente da casa, purché muniti di un pc, tablet o cellulare e di una connessione ad Internet, come ad esempio i corsi erogati dall’Unicusano. Tra queste troviamo la possibilità di lavorare: nell’ambito dell’istruzione, in Italia e all’estero; come assistente di volo; come interprete o traduttore; Diplomatico, Giornalista; Guida Turistica; Receptionist; Responsabile di import ed export.

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